- Pubblicato
- Ultimo aggiornamento
- tempo di lettura
Bollettino IACM del 16 maggio 2001
- Authors
Gran Bretagna/Svizzera â Quattro ricerche di fase II con la cannabis si sono concluse con dei successi
GW Pharmaceuticals affermava che aveva ottenuto dei risultati incoraggianti dagli sperimenti clinici di fase II con la cannabis stava ora estendendo il suo programma negli esperimenti di fase III.
La compagnia ha investito 12 milioni di sterline (17 milioni di dollari USA) nella sua ricerca e spera di commercializzare la sua prima medicina a base di cannabis nel 2003. Gli esperimenti della GW hanno coinvolto dei pazienti che prendevano la medicina a base di cannabis con degli spray sublinguali.
Il dottor Geoffrey Guy residente di GW Pharmaceuticals, affermava: "I dati dei nostri studi di fase II in circa 70 soggetti è positivo ed incoraggiante. I pazienti ne stanno ottenendo chiaramente dei vantaggi." Risultati sembravano dimostrare una significativa riduzione nel dolore, spasmi muscolari e nella disfunzione della vescica come pure un miglioramento della funzione neurologica.
Guy affermava che la compagnia aveva ottenuto la approvazione della e autoritĂ sanitarie canadesi che le hanno permesso di iniziare degli esperimenti in Canada.
(Fonte: Reuters del 2 maggio 2001)
Francia â Utilizzo medico della cannabis in tribunale
Il 3 maggio la corte amministrativa di Parigi esaminava la questione dell'utilizzo medico della cannabis da parte di due pazienti, membri del Mouvement de lĂŠgalisation controlĂŠe (MLC, movimento per la legalizzazione controllata).
A nome di 10 persone con malattie incurabili il MLC aveva fatto richiesta di importazione di 10 chilogrammi di cannabis al Ministero della Sanità nel 1998.Il Ministro della Sanità Bernard Kouchner non rispondeva e l'MLC si è appellato alla corte amministrativa.
Il rappresentante del governo si pronunciava contro le richieste del MLC. Secondo il governo sono opposte alla domanda dei due pazienti di importare la cannabis per ragioni terapeutiche.
La sentenza dei sei giudici è attesa per il 29 maggio.
(Fonte: AFP del 2 maggio 2001, AP del 3 maggio 2001)
Canada â Preoccupazione della associazione Medica Canadese
La Associazione Medica Canadese (CMA) esprimeva delle preoccupazioni nella sua risposta alle bozze di regolamenti di Canada Salute rispetto all'uso medico della cannabis. Le bozze di regolamento espandono lo scopo della malattie per le quali la cannabis può essere utilizzata e cambia il ruolo del medico.
La CMA spinge il governo ad aumentare i suoi sforzi per stabilire la efficacia clinica degli ingredienti attivi della marijuana per sviluppare elle linee guida basate sulla evidenza per il suo utilizzo. "Noi comprendiamo le pressioni su Canada Salute e siamo desiderosi di lavorare con il dipartimento su una base urgente per stabilire dei parametri per l'uso medico giudizioso della marijuana," affermava il dottor Barrett, presidente della CMA.
Secondo il CMA i medici non sono nella posizione di consigliare i pazienti rispetto all'uso di cannabis, in particolare rispetto al dosaggio adeguato, le interazioni con altri farmaci, oppure il suo impatto in altre condizioni mediche preesistenti.
Nel frattempo la Associazione Canadese dei Capi della Polizia affermava che la polizia non ha alcun problema rispetto all'utilizzo medico della marijuana.
(Fonti: Comunicato stampa della CMA dell'8 maggio 2001, Notizia CCN dell'8 maggio 2001, Toronto Sun dell'8 maggio 2001)
Notizie in breve
Austria â Uso medico
Un 43nne paziente malato di AIDS è stato autorizzato da un giudice a coltivare e a utilizzare la cannabis per ragioni terapeutiche. Numerose opinioni di esperti medici sostenevano l'utilizzo della cannabis da parte dell'uomo che vive a Wels e che è già stato arrestato varie volte a causa del possesso di cannabis. (Fonte: ORF del 1 maggio 2001)
Scienza â Dolori neuropatici
I ricercatori della Novartis a Londra ricercavano l'effetto degli agonisti dei cannabinoidi sulla iperalgesia in un modello sui ratti per i dolori neuropatici. I risultati dimostrano, che i cannabinoidi sono sostanze molto potenti e attivamente antihyperalgetiche. Si immagina che questo effetto viene trasmesso tramite de processi sia nel sistema nervoso centrale come anche nella periferia. (Fonte: Fox A, et al. Pain 2001 May;92(1-2):91-100.)
Gran Bretagna â Scozia
Gli scozzesi sostengono la cannabis su ricetta. Un sondaggio da parte della Herald dimostra che il 64% degli intervistati dichiarava che la droga andava legalizzata per ricetta, mentre un ulteriore 15 percento affermavano, che dovrebbe venire resa disponibile per l'utilizzo generale. Nel dicembre del 2000 otto medici su 10 avevano richiesto il diritto a prescrivere la cannabis per i loro pazienti. (Fonte: Comtex Newswire dell'8 maggio 2001)
USA â Oregon
Circa 1.600 abitanti dell'Oregon possiedono dei documenti, che gli permettono di utilizzare la cannabis per il trattamento di particolari patologie. La legge del 1998 permette ai pazienti che ottengono questi documenti, di possederne fino a 3 once (94 grammi). (Fonte: Register Guard dell'8 maggio 2001)
USA â Nevada
Un parlamentari dichiaravano il 7 magio che lo stato non avrebbe i soldi per iniziare con un programma medico sulla marijuana, che era stato autorizzato negli anni 1998 e 2000 con la maggioranza schiacciante degli elettore. Essi dichiaravano, che quest'anno non vi sono soldi a disposizione, introno ai 30.0000 dollari USA che servono per pagare l'inizio del programma di marijuana medica. (Fonte: Las Vegas Review Journal dell'8 maggio 2001)
Olanda â Drive-through-Shops
Le autorità olandese hanno in progetto per i prossimo anno la apertura di due Drive-through-shops, dove "i turisti della droga" possono comprare hashish e marijuana. Gli ufficiali a Venlo dichiaravano che essi volevano semplificare ai tedeschi che vengono nella città del confine meridionale olandese in cerca di droghe in città . Essi inoltre vogliono evitare che i turisti della droga si trattengano nei Paesi bassi. La cannabis in Olanda è in principio illegale, ma le autorità tollerano il consumo e viene apertamente venduta in piccole quantità . (Fonte: Associated Press del 2 maggio 2001)
USA â La politica delle droghe delle Nazioni Unite
Gli Usa hanno perso il loro posto nell'AutoritĂ internazionale per il controllo delle Droghe (INCB, International Narcotic Control Board).Gli Stati Uniti si erano impegnati per una terza carica consecutiva del rappresentante americano Herbert Okun, che era finora il vicepresidente della autoritĂ ma venne mandato via con il voto. L'INCB che h 13 membri controlla la concordanza delle convenzioni sulle droghe delle Nazioni Unite rispetto all'abuso delle sostanze. (Fonte: AP del 7 maggio 2001)